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A seguito dell'entrata in vigore della cosiddetta legge Salva Italia o Salva Casa o Decreto Salvini che apporta importanti modifiche alle lievi difformità edilizia in merito a parametri quali altezze e superfici, di seguito, si propone una relazione da considerarsi fac simile relazione tecnica con decreto salva casa. Nella fattispecie, con il Decreto Salva Casa 2024, i monolocali di 20 metri quadrati diventano abitabili (precedentemente la misura minima era 28 metri quadrati) se occupati da una 1 persona, mentre con 2 abitanti il minimo scende dagli attuali 38 a 28 metri quadrati. Diminuisce anche l'altezza minima consentita per le cucine ed i bagni, che da 2,70 metri lineari scende a 2,40 metri lineari.

 

 

 

RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA

 

 

 

Il sottoscritto Rossi Arch. Mario nato a _________________ il _____________ con studio in Via ________________ c.a.p. ___________ Napoli, cod. fisc.: _________________ , regolarmente iscritto all’Albo degli Architetti di _________ e Provincia al n° _____________ in data _____________ , per lavori di ristrutturazione eseguiti nell’unità immobiliare per civili abitazioni sita in Via _______________________ – cap ____________ (MI) - 2° piano, scala A, int. 443, allibrata al N.C.E.U. sez. ____, foglio ____, particella ____, sub ___, cat. A/2, ha ricevuto incarico dalla proprietaria Sig.ra _______________________ nata ad ________________ (MI) il ___________________ ed ivi residente alla Via ________________________ n. ____ – cap _________ (MI) – cod.fisc.: ______________________ .

Recatomi in sopralluogo in data 07.10.2024 , con operazioni peritali strumentali a mezzo misurazione laser e fotografica di tutti gli ambienti, ho constatato l'unità immobiliare di cui sopra, in ottimo stato conservativo, con dimensionamento delle superfici abitabili parziale dei vani e totale, comprensivo del rapporto RAI:

 

Superfici con Tabella Rapporto Aeroilluminante - 1/8 = 0,125

 

 

S = Soggiorno mq 30,10 con Balcone (1,33 x 3,33) = 4,43 mq

4,43/30,10 = 0,147

K = Cucina mq 14,90 mq con Balcone = 4,43 mq

4,43/14,90 = 0,297

WC1 = Bagno mq 5,95 aspiratore artificiale

WC2 = Bagno mq 4,45 con Finestra = 3,24 mq

3,24/4,45 = 0,728

L1 = Camera mq 21,62 con doppia Finestra - 2 x (1,33 x 2,44) mq = 6,49 mq

6,49/21,62 = 0,300

L2 = Camera mq 10,36 con Balcone = 4,43 mq

4,43/13,82 = 0,320

L3 = Camera mq 17,19 con doppia Finestra = 6,49 mq

6,49/17,19 = 0,377

 

Superficie abitabile = 126,93 mq

Superficie balconi scoperti = 5,67 mq

 

e pertanto

 

DICHIARA

 

  1. che le opere eseguite ed ultimate in data 07/06/2005 circa, consistono nella totale ristrutturazione con la sola diversa distribuzione degli spazi interni del lato cucina e i 2 bagni (già presenti nella planimetria catastale agli atti dal 12/05/1986) con pavimenti in gres porcellanato e cotto in cucina, realizzati al di sotto di un soppalco preesistente e ricadente sulla zona servizi suddetta (anch'esso già presente nella planimetria catastale agli atti dal 12/05/1986), oltre tinteggiatura di tutti vani e degli infissi in legno.

  2. che il soppalco rinvenuto è da considerarsi un mezzanino con superficie 31,21 mq ed è di altezza 1,36 ml (e non di 1,80 ml). Specificato nel Titolo di Proprietà per il quale è presente agli atti del Comune di Milano Ufficio Condono - domanda di concessione edilizia in sanatoria in data 30 aprile 1986 con protocollo generale n. ______________ (pratica n. _____________) modello A progressivo n. __________________ relativo alla realizzazione del vano soppalco) e per la pratica di autocertificazione condono edilizio con procedura semplificata Prot. n. _____ in data 27 agosto 2003 (grafici richiesti con delega ed allegati). Si è anche acquisito il rilascio della concessione in sanatoria a mezzo della Disposizione Dirigenziale n. ___________________ del ________________ emessa ai sensi della Delibera n. ____________________. 

  3. Che l'altezza dei 2 bagni, del piccolo ripostiglio e della cucina è di 2,60 ml, rientrante nelle lievi difformità accolte dal Testo del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 124 del 29 maggio 2024), coordinato con la legge di conversione 24 luglio 2024, n. 105 recante: «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica.».

    Al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sono apportate le seguenti modificazioni: all’articolo 24, dopo il comma 5 sono inseriti i seguenti: «5 -bis . Nelle more della definizione dei requisiti di cui all’articolo 20, comma 1 -bis , ai fini della certificazione delle condizioni di cui al comma 1 del presente articolo e dell’acquisizione dell’assenso da parte dell’amministrazione competente, fermo restando il rispetto degli altri requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente, il progettista abilitato è autorizzato ad asseverare la conformità del progetto alle norme igienico-sanitarie nelle seguenti ipotesi: a) locali con un’altezza minima interna inferiore a 2,70 metri fino al limite massimo di 2,40 metri;

  4. che l’edificazione del fabbricato è di base otto-novecentesca originaria o di ristrutturazione a blocco, di cui il cespite in oggetto è parte, realizzato dalla Società Risanamento S.P.A., come rappresentata dalla planimetria allegata, ed è individuato nella zona A – art. 26 (insediamenti di interesse storico) e non ricade in alcun ambito per cui sono possibili tutti gli interventi diretti rientranti all'art. 92 previsti alla parte 1 delle norme di attuazione del P.R.G. Vigente. 

  5. che non vi sono trasformazioni al sistema di smaltimento degli scarichi tali da dover richiedere nuova autorizzazione allo scarico; 

  6. che non ha comportato modifiche all’unità immobiliare e/o spazi esterni di pertinenza dell’edificio, pertanto non è dovuta la documentazione redatta ai sensi della L. 13/89 e D.M. 236/89 (norme per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche); 

  7. che le opere eseguite non modificano la destinazione d’uso dell’unità immobiliare;

  8. che l’intervento non interessa parti dell’edificio abusivamente realizzate.

 

E pertanto

 

 

 

ASSEVERA

 

La conformità delle opere sopra descritte al momento della realizzazione e della presentazione della comunicazione, indicate nell’allegato progettuale, allo strumento urbanistico vigente, al Regolamento Edilizio e il non contrasto con la Variante al P.R.G. Adottata, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igieniche sanitarie e la veridicità di quanto sopra dichiarato.

 

 

Milano lì 07/12/2024                                                                                                                                                                                    in fede

il Tecnico

L’unità immobiliare avente caratteristiche tipologiche di fatto incompatibili con l’utilizzazione ad abitazione è definita “alloggio improprio” detto "basso" , più noto ancora con il termine napoletano 'o vascio

Sono piccole abitazioni di uno o due vani poste al

Rimborso Gas In Basilicata: Per tutte le famiglie e i residenti della Regione, escluse le imprese.

Rimborso Gas Basilicata

 A partire da questo ottobre i residenti della Regione Basilicata potranno fruire di gas naturale gratis. Lo sconto interessa soltanto il consumo domestico del gas delle delle prime case  ed è destinato a circa 110 mila famiglie. Dal rimborso saranno escluse le aziende ma anche gli abitanti che utilizzano altre forme di riscaldamento come pellet, bomboloni e camini perché non coperti dalla rete del gas metano.

Com’è possibile che, mentre in tutta Europa la crisi del gas sta mettendo a dura prova tanti settori, la Basilicata possa garantire il rimborso della bolletta del gas a tutte le famiglie?


Per questi ultimi, la Regione ha preannunciato la pubblicazione di un bando per accedere a un incentivo per l’installazione di impianti di produzione di energia per autoconsumo. Per loro sono stati previsti vari incentivi per l'installazione di impianti fotovoltaici per l'energia elettrica o di pannelli solari per la produzione di acqua calda.

 

A chi spetta il rimborso?

  1. Residenti nella Regione Basilicata, titolari di utenze domestiche per la prima casa;
  2. Amministrazioni regionali, esclusi gli enti economici e le società partecipate;
  3. Enti locali regionali.

 

Grazie a un accordo stipulato tra Regione e compagnie petrolifere presenti sul territorio il costo della bolletta sarà ridotto del 50%, almeno secondo le stime della Regione; lasciando il posto solo alle spese di trasporto e agli oneri di sistema.


Si tratta di una norma approvata dal Consiglio il 13 agosto 2022 e pubblicata sul BUR speciale il 23 agosto. La normativa in questione prevede l’erogazione di gas naturale gratuito, a partire da ottobre 2022 fino al 2024.

 

La legge prevede che «in applicazione del principio di efficientamento e di risparmio energetico, al fine di attenuare a livello regionale gli effetti negativi della crisi energetica e di favorire il processo di ripopolamento del territorio lucano, la Regione dispone la valorizzazione del gas naturale, acquisito in sede di negoziati in materia di compensazione ambientale con le concessionarie degli impianti estrattivi di idrocarburi sul territorio, consentendo, con oneri a carico della Regione e anche con criteri prioritari che tutelino ed incentivino il risparmio energetico e la riconversione verso l'impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili, l'erogazione gratuita mediante rimborso della componente energia del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti nella Regione Basilicata, delle pubbliche amministrazioni regionali, esclusi gli enti pubblici economici e le società partecipate, e degli enti locali regionali. I criteri per il rimborso perseguono l'obiettivo del risparmio del consumo e della riconversione energetica secondo modalità definite dalla Giunta Regionale»


In che modo le famiglie potranno usufruire del gas gratuitamente?
La pratica consiste nel cedere il rimborso della “componente energia” del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti della zona. La bolletta sarà comunque presente ma con la differenza che l'utente deve solo continuare a pagare i costi relativi al trasporto, alla gestione del contatore e agli oneri di sistema, con un risparmio pari al 50% del costo totale. La componente gas non sarà quindi prevista nel costo della bolletta gas totale.


La legge è stata approvata dal Consiglio regionale lucano a metà agosto e prevede “l’erogazione gratuita mediante rimborso della componente energia del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti della Regione”.
La Basilicata ha una popolazione di 562 mila persone, quindi non è una regione particolarmente numerosa. Il consumo medio gas delle famiglie è di circa 160 milioni di metri cubi di gas all’anno e per questo motivo la Regione ritiene ci siano ampi margini per sostenere l'iniziativa.


Inoltre la regione può contare sul giacimento di gas della Val D’Agri, tra le province di Potenza e Matera, da cui Eni e Total, le società energetiche che si occupano maggiormente delle attività di estrazione dell’area presa in considerazione, estraggono circa 200 milioni di metri cubi all’anno. Alle società è stata offerta una proroga per proseguire le proprie attività estrattive in cambio di forniture gratuite di gas alla Basilicata.


Quali sono le critiche emerse dall’iniziativa?
La legge è stata accolta ma non senza perplessità e dubbi. In primo luogo ci si chiede perché il “rimborso” riguarda soltanto le famiglie e non le imprese considerando che il consumo di gas all’interno di un’area di business è considerevolmente superiore e non potrebbe essere coperto dal giacimento della Val D’Agri. Confcommercio ha segnalato la necessità di introdurre provvedimenti e sgravi anche per le aziende che chissà se saranno prese mai in considerazione.


Ulteriori critiche sono indirizzate invece alla scelta di tutelare il consumo di una sostanza inquinante come il gas, anziché offrire incentivi per il passaggio a fonti di energia più sostenibile, energie rinnovabili e fonti meno inquinanti orientate per esempio all’autoproduzione e meno inquinanti orientate per esempio all’autoproduzione e al consumo.


In realtà, soprattutto negli ultimi anni,le attività estrattive nella Val d’Agri sono state prese di mira per numerose polemiche riguardo soprattutto il loro impatto ambientale. La Regione Basilicata controlla assiduamente i territori interessati dalle estrazioni di idrocarburi, per verificare che non avvengano contaminazioni e non ci siano rischi per la popolazione.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/rimborso-gas-basilicata/ 

Si ringrazia la dottoressa Veronica COLOMBO.

 

A seguito delle numerose richieste da parte degli utenti, per l'elaborazione del quadro economico relativo ai Progetti Esecutivi con l'impiego del D.L. n. 34/2020, Ecobonus e Sismabonus ossia il Superbonus 110%, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e con decreto semplificazioni (Dl 77/2021), convertito nella legge 108/2021, pubblicata sulla «Gazzetta Ufficiale» del 30 luglio, si riporta un modello contenente


Per la Progettazione online, si è ricevuto da Ravenna la richiesta per il progetto di arredamento per la casa situata vicino al mare.

La Sig.ra Anna, ha inviato in redazione tutto il materiale occorrente per l'analisi dello stato di fatto:

- Planimetria Catastale;

- Fotografie di tutto l'appartamento.

Inoltre, si è specificato di dover recuperare parte dei

 

Al via i lavori di ristrutturazione casa al centro storico di Napoli e nel Palazzo Mario Ottieri per usufruire di tutte le agevolazioni fiscali previste nel 2020 che ricordiamo, sono state confermate.

Sono diversi i volumi pubblicati riguardanti i progetti di riqualificazione dell'intera area di Piazza del Mercato a Napoli. L'imponente Palazzo Ottieri, costruito con Delibera Consiliare n.

Lunedì, 25 Marzo 2019 15:46

Ristrutturare Casa

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Per ristrutturare casa e, in uno sguardo più ampio, per gli interventi di restauro e recupero del patrimonio edilizio, ci sono importanti agevolazioni fiscali e benefici. Ciò sia quando si effettuano lavori per ristrutturare casa e sia per i lavori su parti comuni di edifici condominiali. Per un ordine storico delle varie leggi per ristrutturare casa, sottolineamo la più conosciuta tra queste agevolazioni che è sicuramente quella

Illustreremo una soluzione semplice per il restauro delle porte in Mdf per sgrossare i rigonfiamenti ai lati della base. Nel lungo periodo di tempo, si rivela un grande difetto del materiale Mdf. Ma attenzione! Il difetto è equivalente a

 

In passato erano lunghe le attese per espletare una pratica comunale assistita da un tecnico. Da oltre un decennio, si è diffusa la Progettazione online della casa, che prevede, nella maggior parte dei casi, la richiesta da parte dell’utente, di una diversa distribuzione degli spazi interni. Essa avviene con l’invio da parte del richiedente, di una Planimetria Catastale oppure un disegno della casa con

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