divano della nuova casa.
Se siamo in città e magari lasciamo la casa dei genitori, forse, se abbiamo "veri" amici, giochiamo in casa e possiamo contare sul loro aiuto per il trasloco, ripagandoli affettuosamente con una bella cena nel nuovo appartamento e con assoluta disponibilità ad aiutarli in futuro per le medesime richieste e oltre.
Se invece la casa dei sogni è altrove rispetto al luogo di origine, di sicuro perdiamo molte mani su cui contare.
In entrambi i casi segnaliamo alcuni consigli pratici comprensivi di riferimenti e pertanto soluzioni antistress.
Con l'avvento del trasloco si avvicina l'ora di ripulire armadi e cassetti e cogliamo l'occasione per sbarazzarci di tutti gli indumenti che non si indossano da anni. Avremo premura di portarli in parrocchia, o presso i centri di accoglienza come la Caritas ad esempio. Un tempo sfogliavamo solo ed esclusivamente Pagine Gialle, mentre oggi le ricerche in internet danno risultati che fioccano.
Sempre nel web con la parola chiave " trasloco "è possibile ricevere i preventivi online per conoscere i costi in base alla quantità di mobili e scatolini, distanza, numero degli ambienti, altezza dei piani, ecc...
Per il trasloco fai da te si possono acquistare scatole di qualsiasi dimensione previste per i mobili ed oggetti di arredamento, ed è possibile noleggiare furgoni anche con autista se desiderato.
Con www.traslocare.it si possono leggere istruzioni per avere un preventivo a prova di equivoci e sono operativi in tutte le regioni d'Italia. Altri siti consentono di trasferire tutti i mobili e quant'altro anche all'Estero.
Altri riferimenti con i quali i nostri utenti si sono trovati bene sono www.hotraslocato.it e www.traslochionline.it .
Tutti sono di supporto con consigli per le pratiche burocratiche come ad esempio l'occupazione di suolo pubblico all'atto del trasloco.
Per gli utenti parsimoniosi per eccellenza, ricordiamo la possibilità di recarsi fuori ai minimarket oppure ai grossi centri commerciali dove avviene la dismissione degli scatoloni.
Prima di insediare i mobili da recuperare nella nuova casa è opportuno prenderne le misure e schizzare su carta millimetrata, dove saranno posizionati. Ciò consente di non ingolfare la prima stanza ed il corridoio vicino all'ingresso.