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Martedì, 17 Novembre 2015 15:34

Recuperare la Caffettiera in Alluminio: la Manutenzione con l'Aceto di Vino Bianco

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Per la manutenzione della caffettiera stiamo attenti al massimo al cambio della guarnizione e del filtro, venduto in kit predisposti in base alla grandezza della macchinetta e cioè una tazza, due tazze, tre tazze, sei tazze, ecc... 

Nel tempo, la diversa granulometria del caffè macinato, comporta l'otturazione del filtro in

alluminio con pessima risalita, talvolta a singhiozzo, della miscela di acqua e caffè che risulta anche di sapor sgradevole. Il primo istinto è quello di acquistare una nuova caffettiera soprattutto se i calcari, la rendono opaca, con aloni e con grosse incrostazioni.

Mettendo in pratica i cosiddetti "consigli della nonna" in pochissimi minuti siamo in grado di riportare la caffettiera al suo splendore naturale e di recuperarla al 100% bevendo un ottimo caffè.

Per la manutenzione della caffettiera occorre:

  • spugnetta in ferro;
  • aceto di vino bianco;
  • kit filtro e guarnizione se necessitano di essere sostituiti.

La spugnetta in ferro può essere di qualsiasi forma e cioè a gomitolo, rotonda, quadrata o rettangolare.

Le operazioni da eseguire sono uguali a quelle della preparazione del caffè, escludendolo, e cioè:

  1. versare all'interno del cono di base una quantità di aceto di vino bianco fino al livello sotto valvola a pressione;
  2. appoggiare il misurino conico senza caffè;
  3. avvitare la parte superiore.

Per la manutenzione della caffettiera si attende, in pochissimi minuti, che l'aceto di vino bianco salga sù proprio come il caffè miscelato con acqua. Aspettiamo, senza toccare nulla, il raffreddamento della caffettiera e successivamente, dopo averla smontata in tre pezzi - parte inferiore, parte superiore e misurino conico - si procede allo strofinio interno ed esterno dei pezzi predetti con la spugnetta di ferro e con altro aceto di vino caldo o freddo. Caldo se si intende recuperare quello ottenuto per risalita durante l'ebollizione della caffettiera. Già durante lo strofinio si nota l'eliminazione di tutta la patina dei calcari interni ed esterni, riportando la caffettiera al suo splendore iniziale.

Dopo la manutenzione della caffettiera, procederemo prima come nelle fasi 1, 2 e 3, ma versando solo dell'acqua naturale ed un piccolo cucchiaio di caffè, tale da poter conferire all'alluminio di nuovo l'odore ed il sapore di caffè contrastando l'aceto. Solo successivamente al nuovo lavaggio con acqua e spugna morbida, possiamo riutilizzare la caffettiera per gustare un buon caffè.

Letto 7999 volte Ultima modifica il Martedì, 17 Novembre 2015 16:51
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