Prima di tutto, raffrontiamo la classe di risparmio energetico, rapportandoci alle lampadine del passato e sempre più in disuso alla fine del loro ciclo di vita:
- Lampadina a incandescenza con classe di efficienza dalla E alla G;
- Lampadina alogena con classe di efficienza C;
- Lampadina CFL con classe di efficienza A;
- Lampadina Led con classe di efficienza A+ .
Esse presentano l'attacco sia E/14 e sia E/27 che ricordiamo, indicano rispettivamente l'attacco piccolo e l'attacco grande del portalampada. Le prime 2 elencate, pur essendo ancora presenti in commercio, sono destinate a non essere più impiegate perchè il consumatore, all'atto dell'acquisto, è proiettato ad acquistare la lampadina led.
Il passaggio a fine ciclo di vita, dalle lampade a incandescenza e alogene alle lampade CFL e Led, comporta notevolissimi vantaggi quali la riduzione dei consumi energetici dell' 85 - 90%, maggiore longevità e stimata in numero di volte 30 in più, notevolissimo risparmio sulla bolletta, diversa distribuzione del raggio luminoso.
Ad onor del vero vi è un costo elevato di acquisto, ma è sempre più crescente la diffusione presso la grossa catena di distribuzione, e al contempo, come predetto, si risparmiano centinaia di euro per abitazione per una vita utile di una lamapadina.
Per scegliere la giusta illuminazione e quindi prima dell'acquisto bisogna:
- verificare la luminosità desiderata, anche con la consulenza del tuo elettricista o progettista di fiducia;
- verificare il colore della luce e la resa cromatica (se la si vuole bianca come la neve o gialla);
- verificare la classe di efficienza energetica;
- controllare la durata della vita utile ed il numero dei cicli di accensione.
Per le ultime 3 verifiche si analizzano i dati riportati sulla confezione o sulla scheda tecnica fornita dal produttore.