Ad esempio, si è scoperto di recente che la Terra oltre ad essere colpita dai raggi del Sole UVA e UVB, è anche colpita da nuovi raggi UVC, anch'essi dannosi per l’uomo e gli animali.

Diverse sono le campagne pubblicitarie in tutti i settori, che invitano e consigliano diversi modi di contrastare la corsa che il  nostro pianeta ha intrapreso verso la catastrofe, corsa che ogni giorno, sembra subire un’accelerazione verso un punto di non ritorno. Nel campo dell’edilizia possiamo continuare a rispettare e curare il nostro pianeta con l’impiego di materie naturali da costruzione eco-compatibili.

L’azienda Biocalce, è la prima produttrice in Europa, dell’intonaco eco-compatibile. Tale intonaco è di pura calce naturale NHL 3.5 ed è indicato per l’intonacatura traspirante di murature nell’edilizia del Benessere e nel Restauro Storico di edifici tutelati dalle Soprintendenze dei Beni Ambientali e Architettonici.

Biocalce intonaco è da impiegarsi per murature portanti e di tamponamento di tutti i tipi (laterizio, mattone, tufo, pietra e murature miste interne ed esterne). I suoi ingredienti, poiché naturali, garantiscono porosità, igroscopicità e traspirabilità per le nuove costruzioni.

La calce e la pozzolana naturale, la pietra, il marmo ed il granito, miscelati tra loro con il giusto dosaggio, sono indicati per interventi conservativi atti a garantire il rispetto degli edifici esistenti, sia per le strutture e sia per i materiali originari.

Si sconsiglia l’uso su supporti non trattati preventivamente e che presentano polveri, vecchie pitture o rasature. Si procederà quindi all’asportazione dalle superfici delle incrostazioni saline.

Si consiglia, di preparare il supporto murario nel seguente modo:

-  idrosabbiatura e sabbiatura (getto a pressione di polveri sottili per eliminare le parti friabili, polveri e muffe);

-  idrolavaggio (getto a pressione d’acqua per eliminare precedenti lavorazioni come rasature e incrostazioni saline);

-  spicconare la malta che ha perso consistenza tra i conci murari (facile da individuare per le frequenti lesioni o parti distaccate;

-  successivo cuci e scuci  dei conci rotti o lesionati;

-  rincocciatura delle parti mancanti con Biocalce muratura, per una nuova planarità del supporto;

-  inserimento di una rete antifessurativa per intonaco (metallica o sintetica);

-  bagno della superficie;

-  intonacatura con Biocalce intonaco.

Se il supporto è inassorbente si applica prima Biocalce rinzaffo.

Come un qualsiasi intonaco tradizionale, anche Biocalce intonaco può essere applicato sia a mano (con la cazzuola) e sia con l’intonacatrice (attrezzo meccanico a spruzzo). In entrambi i casi l’impasto si prepara con circa 5 litri d’acqua per ogni sacco da 25 kg di Biocalce intonaco. Il tutto si mescola in una betoniera a bicchiere. La miscela così ottenuta si applica sul supporto murario, previa formazione delle fasce di livello, staggia (asta metallica liscia) per la planarità, e frattazzo in fase di indurimento (con spatola e movimento manuale circolare)

Per maggiori informazioni contattare “BioCalce – Kerakoll Group” – Via dell’Artigianato, 9 CAP 41049 Sassuolo (MO)
Telefono: 0536.816.511
Fax: 0536.816.581

www.biocalce.it

Enrico Mecheri, architetto