Gli attrezzi necessari sono: una livella a bolla d’aria; un metro; un filo a piombo; un sergente; uno scalpello da muratore; un martello ed una cazzuola; zeppe di legno. |
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La livella ed il filo a piombo servono per verificare la squadratura e l’appiombatura delle pareti, insieme all’orizzontalità del davanzale della finestra.
Si dispone l’intelaiatura nel vano del muro con l’ausilio delle zeppe.
Successivamente si tracciano i fori (con lo scalpello si scava un buco) per le zanche di ancoraggio. Esse si ancorano con cemento a rapida presa (con l’utilizzo della cazzuola) e per migliorare la presa si utilizzeranno frammenti di mattoni o pietre. Dopo un giorno di essiccazione, passeremo alle finiture.
Finiture
Per le rifiniture interne della finestra riempiremo lo spazio tra il telaio ed il muro con schiuma poliuretanica, mentre per le rifiniture esterne applicheremo intonaco sugli squarci.
Per le finestre di vecchie case può accadere il formarsi di uno spazio tra l’intelaiatura ed il muro, dovuto alla dilatazione termica del legno. I questo caso applicheremo dello stucco per legno/muratura e successivamente si rifinisce con intonaco interno.
Per maggiori informazioni contattare:
“Scaramuzza Flli S.P.A.
Via Fasano Tommaso, 19
80143 Napoli (NA)
Tel. 081 5915111
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Arch. Enrico Mecheri